La Riconciliazione si realizza insieme!

la Riconciliazione si realizza insiemeEvento 2016 “Të lidhim besen për… pajtim!”

1 evento per 3 città: la Riconciliazione si realizza insieme!
3 città, 3 date, 3 giorni. 1 Riconciliazione

Presentazione

L’evento di sensibilizzazione “Të lidhim besën për… pajtim!” nasce con il desiderio di risvegliare il senso di comunità in tutta l’Albania, legando simbolicamente il nord (Scutari), il centro (Tirana) e il sud (Valona) del Paese.

Le date previste saranno:

Scutari: 19-20-21 maggio 2016;
Tirana: 29-30 settembre e 1 ottobre 2016;
Valona: posticipata alla primavera 2017 per motivi organizzativi

L’obiettivo è duplice:

  • da un lato, fare memoria delle vittime del fenomeno delle vendette e in particolare delle vendette di sangue. Infatti, in nessun luogo del Paese vi sono monumenti o targhe commemorative delle vittime di questo fenomeno. Il gesto è un modo per restituire una forma di giustizia pubblica alle famiglie delle vittime. Facendo memoria di tutti gli uomini, le donne e i bambini morti a causa di questo fenomeno, non ci si schiera a difesa di una delle parti di un conflitto. Attraverso la memoria collettiva diventiamo tutti coscienti delle responsabilità che abbiamo come singoli individui e come società civile. Il ricordo di tutte le vittime morte a causa della vendetta e della vendetta di sangue ci deve educare a diventare una collettività che custodisce e difende il valore della vita.
  • dall’altro lato, proporre un impegno alle istituzioni locali e nazionali. Nonostante  la legge n. 9389/2005 non sia ancora stata attuata, saranno invitate a riunirsi le stesse istituzioni previste nella Commissione di Coordinamento per la lotta al fenomeno della vendetta perchè si inizi a lavorare insieme alla definizione di una strategia che possa portare alla prevenzione e alla fine di questo  problema. Durante le tre tappe saranno invitati tutti i sindaci dell’Albania a firmare pubblicamente un documento di impegno alla lotta e alla prevenzione di questo fenomeno. Come rappresentanti della collettività si impegneranno a sensibilizzare e promuovere un lavoro di equipe con le istituzioni locali e la società civile. E tutti insieme chiederemo a voce alta l’attuazione della legge del 2005, quindi il sogno ancora piú grande, ma reale, di arrivare ad una Riconciliazione Nazionale.

Un impegno che le isituzioni nazionali  dovrebbero assumere di fronte allle istituzioni internazionali, l’OSCE, l’ONU, l’Unione Europea e prima di tutto di fronte al popolo albanese.

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